Con Donald Trump si torna al IV secolo
Il teologo Vito Mancuso: "Gesù è l'esempio più radicale di opposizione al potere di questo mondo. Nella Bibbia giustificazione per qualunque efferatezza, ma va conservata l'umanità"
«Sarebbe rassicurante bollare il cristianesimo di Trump come una parodia. La questione è più sottile e preoccupante: è la rivitalizzazione di un'altra possibile forma di cristianesimo, quella che in Occidente avevamo superato con il Concilio Vaticano II», afferma il filosofo e teologo Vito Mancuso.
Vance richiama San Tommaso per giustificare la deportazione dei clandestini.
«La prima virtù cardinale è la saggezza, ovvero imparare a guardare e capire. Dobbiamo esercitare il discernimento. Magari potessimo dire che siamo di fronte a un finto cristianesimo. In realtà è uno dei possibili volti del cristianesimo e delle religioni. Anzi è il volto del cristianesimo che storicamente si è affermato di più. Nei secoli passati in tutti i Paesi occidentali vi erano cappellani militari che benedicevano le armi e arringavano i soldati contro i nemici dall'altra parte, spesso cattolici come loro, si pensi, per esempio, alle guerre tra italiani e austriaci. Lo Stato medievale era espressione della religione e viceversa. Antico e Nuovo testamento sono ricolmi di divisioni: noi i puri da una parte, loro gli impuri dall'altra. Ci siamo massacrati per secoli in nome di divinità contrapposte …