Papa Francesco annuncia l'istituzione di una commissione per valutare il diaconato femminile: "Finalmente – commenta a Repubblica Tv il teologo Vito Mancuso -. Si tratta di un'apertura fedele al presente, perché la Chiesa cattolica è l'unica istituzione chiusa in questo senso, ma anche al passato perché nelle prime comunità le diaconesse già esistevano"
Significato e valore dello studio
L'intervento del prof.Mancuso al Liceo "Attilio Bertolucci" di Parma, 5 aprile 2016: la conferenza:
Le domande degli studenti :
Esercizi di Cultura
FAI Esercizi di cultura Firenze 16 aprile 2016 Intervento di Vito Mancuso:
"L’albero della conoscenza del bene e del male"
Esercizi di cultura – Trascrizione di Panebianco Francesca [PDF]
Lucca : Riflessioni sul pontificato di papa Francesco
Al cinema Astra di Lucca, ospite del Cineforum Ezechiele 25,17 e della Fondazione Arturo Paoli, prima e dopo la proiezione del film "Chiamatemi Francesco", il prof. Vito Mancuso offre una personale riflessione sui tre anni di pontificato di papa Francesco. Hanno presentato la serata Silvia Pettiti e Marco Vanelli.
Riabilitiamo Ernesto Buonaiuti
Appello di Vittorio Bellavite, vittorio.bellavite@fastwebnet.
Cara amica, caro amico, mercoledì prossimo 20 aprile ricorrono i settanta anni della salita al Padre di Ernesto Buonaiuti. Lo ricordiamo tutti con grande affetto e con sentimenti di gratitudine per quanto ha fatto e ha scritto. In modo periodico, ma ancora del tutto insufficiente, la sua memoria ritorna tra chi si occupa della storia e della vita culturale ed ecclesiale del nostro paese. Ci sono ancora troppi silenzi e troppi opportunismi nel riconsiderare la sua figura; eppure il clima nella Chiesa non è più quello di prima. E’ quindi il momento giusto per iniziative dal basso che possano servire sia a fare conoscere meglio e in modo più diffuso il suo pensiero anticipatore sia ad ottenere una vera e propria riabilitazione. E’ inaccettabile che ciò debba avvenire solo dopo qualche decennio, come è avvenuto per Antonio Rosmini. Alcune riviste stanno pubblicando dei testi, altro circola online. Attiviamoci tutti, teniamoci in contatto. Scrivimi quanto fai o scrivi o proponi, lo socializzerò subito con tutti i firmatari mediante la mailing list che ho preparato. Un abbraccio fraterno.
Milano, 15 aprile 2016
Appello per la riabilitazione di Ernesto Buonaiuti [PDF]
Don Ernesto Buonaiuti (Roma 1881–1946) è stato presbitero, storico, antifascista, teologo, accademico italiano, studioso di storia del cristianesimo e di filosofia religiosa, fra i principali esponenti del modernismo italiano. Scomunicato e dimesso dallo stato clericale dalla Chiesa cattolica per aver preso le difese del movimento modernista, fu prima esonerato dalle attività didattiche, in base ai Patti Lateranensi tra Chiesa e Regno d'Italia, e poi privato della cattedra universitaria per essersi rifiutato, con pochi altri docenti, di giurare fedeltà al regime.
Vito Mancuso al Centro di Accoglienza Balducci
La presentazione di Dio e il suo destino con l'introduzione di Pierluigi Di Piazza
Nelle pagine ambiziose di questo libro, Vito Mancuso conduce il lettore in un viaggio tra le problematiche raffigurazioni della divinità che nei secoli hanno accompagnato la nostra storia. E con coraggio ci sfida a liberarci dall'immagine tradizionale del Padre onnipotente assiso nell'alto dei cieli che ci viene ancora offerta da una Chiesa cattolica che sembra aver modificato il suo linguaggio ma non la sua rigida dottrina.
L’evoluzione di Dio. L’uomo e la ricerca del sacro
Vito Mancuso alla Fondazione Giancarlo Ligabue
L'evoluzione di Dio – Trascrizione di Panebianco Francesca [PDF]
Diffondere liberamente il piacere della conoscenza è questo l’obiettivo che si propone "I Dialoghi” della Fondazione Giancarlo Ligabue. Una conoscenza dell’umanità vista nei suoi differenti aspetti e culture, con spirito di apertura al confronto delle idee, come nella tradizione più profonda di Venezia, città per la quale la Fondazione ha deciso di operare con particolare impegno. Il primo appuntamento de “I Dialoghi” è stato con una personalità di altissimo livello e ormai nota anche al vasto pubblico, il teologo Vito Mancuso, su “L’Evoluzione di Dio. L’uomo e la ricerca del sacro”. In particolare – è la riflessione fondamentale di Mancuso – se è vero che l’homo sapiens da sempre è anche homo religiosus, a partire dalla modernità si è aperta una frattura tra le due dimensioni che oggi, in Occidente ha condotto a una sempre più netta separazione tra conoscenza e religione. Il risultato? Una conoscenza spesso priva di calore spirituale e un discorso religioso spesso privo di rigore teoretico.
La Bibbia, il libro della vita
"La Bibbia è un libro che non vuole “divertire”, ma “convertire”, nel senso fisico: unificare pensiero e sentimento, intelletto e anima. In questo senso la Bibbia, come gli altri libri sacri, è un libro veritiero, portatore di verità."
"La Bibbia, così come tutti gli altri grandiosi libri sacri delle tradizioni spirituali, ti vuole consegnare al cuore che è dentro il tuo cuore" (Vito Mancuso)
E' possibile riascoltare la conferenza del prof. Vito Mancuso a Scandicci al seguente Link :
Sette anime
Di F.P. a nome del Laboratorio di lettura e scrittura creativa della Casa di reclusione di Milano-Opera
(Catalogna, 21 marzo 2016)
All’imbrunire di questo primo giorno di primavera osservo il cielo dalla griglia del mio spazio metallizzato.
Penso al tepore dei giardini di marzo, ai campi appena sbocciati e a un’altra stagione da vivere dietro le quinte.
Poi uno schiaffo ferisce il mio cuore.
Gli occhi fissano alla televisione sette fiori prematuramente strappati a una terra impoverita.
Mi chiedo: “Perché piango?”. Non vi conoscevo, non sapevo nulla delle vostre vite. Eppure sono qui a scrivere di voi.
Penso a chi non si rassegnerà mai a non sentirsi più chiamare “Papà”, “Mamma”; sentirsi sussurrare “Ti voglio bene”; incrociare il vostro sorriso; gradire il tatto delle vostre mani; inabissarsi nel colore dei vostri occhi; apprezzare il peso di un corpo che riempiva le case al ritorno da una breve vacanza.
Come affrontare adesso la quotidianità?
Stanze, armadi pieni d’indumenti, pareti imbastite di foto invocheranno le vostre presenze mentre il tempo si fermerà per la memoria.
Si cercherà dai vostri radiosi profili di coronare un inutile sogno: ascoltare due parole… “Sono qui”… per capire che era solo un incubo. Quando invece proprio l’incubo era all’inizio. E dopo questa Santa Pasqua non vi saranno resurrezioni.
Sette anime: eravate lì solo per iniziare a costruire il vostro credo, realizzare il cielo degli ideali. Ma da oggi troppo presto siete lassù ad accompagnare per l’eternità chi vi ha dato la vita, stimate, amate.
Appunto, l’eternità: un mare nel quale un detenuto, ma pur sempre un uomo, un padre, ha versato una lacrima d’inchiostro intriso di dispiacere per voi.
Elisa V., Lucrezia, Elena, Francesca, Serena, Elisa S. Valentina… Sette angeli, Sette anime che saranno lì a ricordarmi di voi quando alzando gli occhi al cielo ammirerò i sette colori dell’arcobaleno.
Cristiani o no siate giusti e sarete salvi
Il senso vero della Pasqua è che la redenzione riguarda tutti gli esseri umani ed è legata al bene e all’amore
«La Chiesa è rimasta indietro di 200 anni», dichiarò il cardinal Martini nell’ultima intervista, ma io penso che tale ritardo ecclesiastico sia l’espressione di un più preoccupante ritardo del cristianesimo in quanto tale, sempre più incapace di sostenere il suo annuncio fondamentale. Fa problema il centro stesso della fede cristiana, cioè la salvezza. Come pensarla? Qual è la sua specificità? Roger Haight, gesuita americano, descrive così la situazione: «Il significato della salvezza rimane elusivo; ogni cristiano impegnato sa che cos’è la salvezza finché non gli si chiede di spiegarla». Non c’è religione senza salvezza, ci sono religioni senza Dio, nessuna senza salvezza. Per il cristianesimo la salvezza scaturisce dalla Pasqua di Cristo, al cui riguardo si legge nel Catechismo cattolico: «Vi è un duplice aspetto nel Mistero pasquale: con la sua morte Cristo ci libera dal peccato, con la sua Risurrezione ci dà accesso ad una nuova vita» (art. 654). Questo è il centro del messaggio: la salvezza come redenzione operata da Cristo. Il concetto di redenzione è sconosciuto alle altre religioni: Mosè, Buddha, Confucio, Maometto sono legislatori, maestri, profeti, saggi, non redentori, non sono cioè essi a dare la salvezza, che è invece ottenuta dai fedeli seguendo i loro insegnamenti. Il cristianesimo si distingue perché ritiene l’umanità corrotta dal peccato originale e incapace di meriti spirituali, e quindi annuncia la salvezza come operata gratuitamente da Dio mediante la redenzione ottenuta da Cristo …
Vangelo e Zen Lettera di Pasqua
Testo di Padre Luciano Mazzocchi
Papa Francesco ha indetto l'anno giubilare della misericordia. Questi giorni dedicati alla passione, morte e risurrezione di Gesù sono l'occasione più propizia per addentrarci nel senso profondo che la parola MISERICORDIA evoca. Le prime immagini che si affacciano alla nostra mente e al nostro cuore, ascoltando questa parola, sono le 7 opere di misericordia corporale e le sette opere di misericordia spirituale. Ne riporto l'elenco alla fine della lettera. Forse è per il mio partcolare legame con la città di Parma, ma ritengo che il ciclo scolpito da Benedetto Antelami sugli stipiti del portale centrale del Battistero di Parma ne sia la raffigurazione più espressiva, più immediata e più calda, benché in marmo. L'usura del tempo ha reso queste sculture ancora più palpitanti, come il logorio della vita rende più tenero lo sguardo delle persone che a quel logorio si offrono. L'immagine che ha aperto questa lettera è un dettaglio di questo ciclo. A tutti l'invito a pellegrinare al capolavoro spirituale e artistco che è il Battistero di Parma.Il Battistero di Parma offre un'ulteriore testmonianza sul senso profondo della MISERICORDIA. Oltre al portale centrale dedicato alle 7 + 7 opere di misericordia, il Battistero ha altri due portali, sormontati ciascuno da una lunetta madida di misericordia. Un cenno …