«Oggi la nostra vita è fatta di ansia: l’etica e il silenzio ci salveranno»
Intervista di Maria Vittoria Melchioni
L'etica deve entrare nel kit di sopravvivenza dell'umanità se vogliamo recuperare una società che è allo sbando. Questa è solo una delle considerazioni che il teologo Vito Mancuso suggerisce per poter migliorare la propria vita e quella degli altri, ritrovando una serenità ormai perduta e dando un senso alla propria esistenza che non sia quello della perenne competizione che sta imperando ai nostri tempi.
Questi pensieri, Mancuso li ha raccolti nel suo ultimo libro “La forza di essere migliori” (Garzanti) che presenterà al Bper Forum Monzani oggi alle 17:30. Si tratta di un libro che spinge al ritorno di una dimensione etica, nobile, cavalleresca quasi, ormai dimenticata, riscoprendo la forza delle virtù cardinali che ci porteranno ad essere migliori.
Come facciamo quindi a diventare persone più buone, più corrette?
È una questione di intelligenza prima ancora di una questione di volontà: voler essere più gentili, più buoni, più giusti, più leali, più fedeli, più generosi. Insomma, più umani nel senso globale del termine “humanitas”. Prima ancora della volontà, secondo me, entra in gioco l’intelligenza perché si tratta di capire il valore sociale dell’armonia che viene generato dalla gentilezza, dalla bontà e dalla giustizia. Questo valore sociale della bontà si traduce in una vita armoniosa e quindi in un’assenza di conflitti. Più un essere umano vive all’interno di questi sitemi credendo nell’armonia e cercando l’armonia, più i sistemi funzionano, più la vita scorre bene e si è più felici …