Laboratorio di Etica 2024 – Il Super Ego

Torna al MAST.Auditorium di Bologna 

il LABORATORIO DI ETICA di e con VITO MANCUSO

sesta edizione: IL SUPER-EGO

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Un ciclo di quattro lezioni con ospiti dal 2 febbraio 2024. 

Già aperte le prevendite dei biglietti al seguente link: 

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oppure in presenza nei punti vendita Vivaticket ai link indicato

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Il Laboratorio di Etica di Vito Mancuso nasce dal bisogno, oggi più che mai attuale, di comprendere la realtà nella quale viviamo.

Dopo  Le Virtù nel 2019, I Maestri Spirituali nel 2020, La Pandemia nel 2021 e Guerra e pace nel 2022, I miei principi morali nel 2023, Vito Mancuso torna a Bologna negli spazi dell’Auditorium della Fondazione MAST con un ciclo di quattro lezioni dedicate al Super-Io, l’istanza psichica che secondo il padre della psicoanalisi Sigmund Freud regola il comportamento e presiede alla coscienza morale. Come si applica questo concetto nella contemporaneità? A muovere l’essere umano sono ancora degli ipotetici ideali verso i quali ogni persona tende con il suo comportamento o oggi ci si basa solo sui propri interessi personali?

 «Super-ego, o Super-io, è un termine coniato da Freud per designare un’istanza superiore all’ego, una specie di giudice interiore che censura e non di rado reprime. Oggi ce ne stiamo sbarazzando, forse ce ne siamo già sbarazzati del tutto. Ma i risultati quali sono? La disfatta etica dei nostri giorni ci porta a chiederci se è possibile avere una vita e una condotta etica senza avvertire dentro di sé il richiamo di un’istanza superiore rispetto ai propri interessi». Vito Mancuso

Il sesto Laboratorio di Etica ne discuterà con tre grandi esperti: lo psicoanalista freudiano Stefano Bolognini, lo psicoanalista junghiano Luigi Zoja e il filosofo e psicoanalista Umberto Galimberti. L’appuntamento conclusivo a cura di Vito Mancuso sarà una sintesi e una restituzione di quanto emerso nei precedenti incontri. Il laboratorio – organizzato da Mismaonda in collaborazione con Fondazione MAST – è in programma lunedì 5 febbraio, lunedì 12 febbraio, martedì 27 febbraio e lunedì 11 marzo e si rivolge a quanti sono interessati a capire come mantenere l’etica nell’azione e nel pensiero e ad approfondire l’approccio teologico e filosofico alla contemporaneità. Ogni incontro si aprirà con un’introduzione filosofica di Vito Mancuso a cui seguirà la relazione dell’ospite della giornata; si concluderà con domande, sottolineature e una riflessione sui temi proposti, secondo il seguente programma:

- Lunedì 5 Febbraio ore 18.30 – Stefano Bolognini

Psichiatra e psicoanalista, è presidente della Società Psicoanalitica Italiana e membro del comitato editoriale europeo dell’«International Journal of Psychoanalysis». Da anni svolge una intensa attività scientifica e istituzionale nell’ambito dell’International Psychoanalytic Association, con articoli, seminari e conferenze in Europa, America Latina e Nordamerica. Per Bollati Boringhieri ha pubblicato, come curatore, Il sogno cento anni dopo (2000) e, come autore, L’empatia psicoanalitica (2002) e Passaggi segreti. Teoria e tecnica della relazione interpsichica (2008), tradotti e pubblicati in varie lingue. La sua raccolta di racconti Come vento, come onda (1999) ha vinto il Premio Gradiva.  

- Lunedì 12 Febbraio ore 18.30 – Luigi Zoja

Psicoanalista di fama mondiale, ha studiato al Carl Gustav Jung Institute di Zurigo. Pratica la professione a New York, dove scrive e insegna psicanalisi. È presidente dell'International Association for Analytical Psychology (IAAP) ed è stato presidente dell'Associazione Internazionale di Psicologia Analitica. Ha vinto due Gradiva Award. Tra i suoi ultimi libri: Il gesto di Ettore. Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre (2000), Storia dell'arroganza (2003), Giustizia e Bellezza (2007), La morte del prossimo (Einaudi, 2009), Paranoia, la follia che fa storia (Bollati Boringhieri 2011), In difesa della psicoanalisi (Einaudi 2013, con S. Argentieri, S. Bolognini e A. Di Ciaccia).

- Martedì 27 Febbraio ore 18.30 – Umberto Galimberti

Filosofo, psicoanalista e docente universitario italiano. Compiuti gli studi di filosofia e psicologia, è attualmente professore ordinario di filosofia della storia presso l’Università di Venezia. Professore associato fino al 1999, precedentemente (dal 1976 al 1983) è stato professore incaricato di antropologia culturale. Dal 1985 è membro ordinario dell'International Association of Analytical Psychology. Allievo di Karl Jaspers durante alcuni soggiorni in Germania, ne ha tradotto in italiano le opere. Ha dedicato anche alcuni studi a Edmund Husserl e a Martin Heidegger. Dal 1995 collabora con il quotidiano «la Repubblica». Tra le sue opere si ricordano: Heidegger, Jaspers e Il tramonto dell’Occidente (1975), Psichiatria e fenomenologia (1977), Il corpo (1983), Dizionario di psicologia (1992), Psiche e tecne. L’uomo nell’età della tecnica (1998), Gli equivoci dell’anima (1999), Orme del sacro (2000), L'ospite inquietante (2007), Il segreto della domanda. Intorno alle cose umane e divine (2008), La morte dell'agire e il primato del fare nell'età della tecnica (2009), I miti del nostro tempo (2009), Cristianesimo (2012), La disposizione dell'amicizia e la possessione dell'amore (2016), La parola ai giovani. Dialogo con la generazione del nichilismo attivo (2018), Che tempesta! (2021 con Anna Vivarelli), Il libro delle emozioni (2021), Le parole di Gesù (2023) e L'etica del viandante (2023).

- Lunedì 11 marzo ore 18.30 – conclusioni di Vito Mancuso

Teologo laico e filosofo, ha conseguito i tre titoli della formazione teologica ottenendo il baccellierato a Milano, la licenza a Napoli e il dottorato a Roma con una tesi su Hegel. È stato docente di Teologia moderna e contemporanea presso l'Università San Raffaele di Milano e di Storia delle dottrine teologiche presso l'Università degli Studi di Padova. Attualmente è docente presso il master di Meditazione e Neuroscienze dell’Università di Udine. Ha fondato e dirige a Bologna il “Laboratorio di Etica”. È autore di numerosi saggi che hanno suscitato notevole attenzione da parte del pubblico su argomenti quali la filosofia di Hegel, le malattie e il dolore, la natura di Dio, l’anima, l’amore, il pensiero, la libertà, la bellezza, le virtù cardinali, il coraggio, la paura, il senso della vita. In un saggio recente ha presentato in sinossi le figure di Socrate, Buddha, Confucio e Gesù. In Germania è uscita una monografia su di lui (Essentials of Catholic Radicalism. An Introduction to the Lay Theology of Vito Mancuso, Frankfurt am Main 2011). Il suo pensiero si può complessivamente definire come “filosofia della relazione”. Ospite di diversi programmi radiofonici e televisivi, ha collaborato con Repubblica, Corriere della Sera, Il Foglio. Dal 2022 è editorialista per La Stampa.

Il costo complessivo per assistere ai quattro appuntamenti è di 38,00 euro + diritto di prevendita. È possibile prenotare anche i singoli incontri a 10,00 euro + diritto di prevendita.

MAST.Auditorium Via Speranza 42, Bologna. Informazioni sui costi e iscrizioni: Mismaonda: info@mismaonda.eu 051343830

Comunicato Stampa_Vito Mancuso LAB ETICA_Super Ego Programma [PDF]