E' possibile rivedere la trasmissione Quante Storie trasmessa lunedì 14 novembre 2016 con la partecipazione della prof. Benedetta Craveri e del prof. Vito Mancuso seguendo il link Raiplay.it
Trento, incontro con il Grande Oriente d’Italia
Il prof. Vito Mancuso ha affrontato il tema Dio e il suo destino - che è anche il titolo di un suo libro – nell'ambito di un incontro a Trento il 17 novembre ( presso il Cinema Vittoria. A promuovere l'iniziativa il Collegio Circoscrizionale del Trentino Alto Adige del Grande Oriente d'Italia. L'argomento è stato introdotto dal Grande Oratore Claudio Bonvecchio mentre le conclusioni sono state del Gran Maestro Stefano Bisi.
Intervista al Tg3
E' possibile rivedere l'intervista al prof. Vito Mancuso al Tg3 seguendo il link sotto:
Genova, Vito Mancuso al Palazzo Ducale
Il prof. Vito Mancuso presenta Il coraggio di essere liberi nella sala del Maggior Consiglio Palazzo Ducale di Genova 25 novembre 2016
Pierluigi Di Piazza presenta Il Coraggio di Essere Liberi
CENTRO DI ACCOGLIENZA BALDUCCI Zugliano (UD) venerdì 4 novembre 2016
Vito Mancuso è ritornato fra noi per la presentazione del suo ultimo libro, Il coraggio di essere liberi, per condividere l’impegno della continua ricerca, le sue intuizioni ed elaborazioni.
Non ho la pretesa di riassumere i contenuti del libro; non avrebbe neanche senso perché lui che l’ha scritto è qui; cerco di condividere, a modo d’introduzione, qualche spunto.
Il primo, è una percezione di fondo leggendo in modo meditato queste pagine: la libertà è aspirazione e fatica, si colloca in una dimensione profonda dell’essere e riguarda le relazioni. La partenza della riflessione e poi la chiusura le ho trovate molto significative: ci portano sul palcoscenico della vita, dove recitiamo una parte. Si recita con la maschera che gli altri vorrebbero che noi indossiamo per rispondere a questo loro volere, a questa loro attesa? Noi sentiamo l’anelito di liberarci dal copione scritto per noi dagli altri, per essere e diventare veramente noi stessi. Altrimenti saremmo riducibili alla maschera, saremmo personaggi privi della personalità interiore…
Fahrenheit – Il coraggio di Essere Liberi
Per riascoltare la trasmissione selezionare "continua a leggere" o Fahrenheit [Link]
I grandi libri dello spirito – La vita segreta di Gesù
LA VITA SEGRETA DI GESU' scelta di testi dai Vangeli Apocrifi a cura di Vito Mancuso
Dopo la morte di Gesù, la Chiesa mise ordine nella rigogliosa fioritura di narrazioni sulla vita e gli insegnamenti del Messia, eleggendo a Vangeli di riferimento quelli di Matteo, Marco, Luca, Giovanni. Ritenuti misteriosi o esoterici, in contrasto con l’ortodossia, i Vangeli apocrifi, cioè «da nascondere», sono stati e continuano a essere poco considerati dalla teologia ufficiale. Eppure sono moltissimi gli elementi in essi contenuti che la tradizione cristiana ha fatto propri nel corso dei secoli. Vito Mancuso sceglie e presenta i più importanti apocrifi che tratteggiano la vita di Gesù: in pagine di grande bellezza che hanno ispirato la fede e la devozione di intere generazioni, il lettore scoprirà un Gesù diverso, a volte più vicino alla nostra esperienza quotidiana, ma a volte anche più misteriosamente lontano.
Vito Mancuso è un teologo laico. Per Garzanti ha pubblicato: Io e Dio. Una guida dei perplessi (2011), Il principio passione (2013), Io amo. Piccola filosofia dell’amore (2014), Questa vita (2015), Dio e il suo destino (2015), Il coraggio di essere liberi (2016).
Il Coraggio di Essere Liberi
Dal 20 ottobre 2016 in libreria per Garzanti editore
Esiste veramente la libertà? E, se esiste, dov’è? Com’è? Come definirla? Se invece non esiste, perché tutti ne parlano, la ricercano, la pretendono?
In questo libro, Vito Mancuso affronta la questione in modo concreto, interrogandosi non tanto sulla libertà come concetto, quanto sull’essere liberi come condizione dell’esistenza reale. La domanda più importante qui non è: «Esiste la libertà?», quanto piuttosto:
«Tu ti ritieni libero? E se non ti ritieni tale, lo vuoi diventare? Hai, vuoi avere, il coraggio di essere libero?».
Per essere liberi, infatti, ci vuole coraggio. Guardando al mondo e agli esseri umani, quello che appare è uno sterminato palcoscenico su cui tutti si esibiscono indossando le diverse maschere imposte dall’esistenza, ma ognuno di noi, soprattutto in quei momenti in cui è solo con se stesso, sperimenta anche l’acuta sensazione di essere qualcosa di assolutamente differente e separato da tutto il resto, qualcosa di unico. La scintilla della libertà nasce da questa consapevolezza, per sostenere la quale è necessario però il coraggio: il coraggio di sottrarsi al pensiero dominante e scoprire nuovi valori in cui credere; il coraggio di scrollarsi di dosso le convenzioni che ci soffocano e costruire un rapporto autentico con gli altri e con se stessi; il coraggio di essere liberi per diventare veramente chi siamo.
Ricostruire l’esistenza, riconciliarsi con la natura
WEGA Formazione Comunicazione Relazione [Link]
1.Paura
La paura è più potente di noi, nessuno le sfugge, per questo dagli antichi era considerata una divinità. Secondo i greci Phobos (termine che significa paura, spavento, terrore) era un dio: “Ares massacratore marcia alla guerra, e lo segue suo figlio, Phobos, intrepido e forte, che incute paura persino al guerriero più impavido” (Iliade XIII, 298-300); un’iscrizione votiva del V secolo a.C. lo pone addirittura subito dopo Zeus, prima di tutti gli altri dèi. Anche nell’altra radice dell’Occidente la paura è molto presente: nel NT il termine phobos ricorre 47 volte, il verbo corrispettivo phobeomai 95. Se poi si considerano i sinonimi come timore, spavento, sbigottimento, inquietudine, preoccupazione, ansia, angoscia, terrore, orrore, si arriva a diverse centinaia di passi: la paura con tutte le sue sfumature è ben rappresentata nella vita spirituale dell’umanità.
Dal 24 agosto questa divinità minacciosa si aggira in molti di voi deformando il vostro tempo e il vostro spazio vitale. Altri durissimi colpi sono arrivati il 26 e il 30 ottobre, quest’ultimo è stato finora il più forte di tutti. La dea paura è potente e aggressiva, si manifesta all’improvviso, a qualunque orario, a volte per ragioni oggettive, a volte per un semplice capriccio della mente, stringe lo stomaco e colora tutto il mondo di nero…
La forza necessaria per non avere paura della nostra Terra
La paura è più potente di noi, nessuno le sfugge, per questo dagli antichi era considerata una divinità. La dea paura è sottile e aggressiva, si manifesta all’improvviso, a qualunque orario, a volte per ragioni oggettive, a volte per un semplice capriccio della mente, stringe lo stomaco e colora tutto il mondo di nero. Dal 24 agosto questa divinità minacciosa si aggira in molti abitanti del centro Italia deformandone il tempo e lo spazio vitale. Tale paura è tra le più dure da sopportare in quanto scuote il rifugio interiore: quegli oggetti e quei luoghi che prima davano sicurezza come la casa, il paese, il bellissimo territorio, ora suscitano un sentimento ambiguo perché sono divenuti anche sorgente di paura. Per questo uno dei lavori più necessari, dopo le preliminari incombenze materiali, è proteggere la fortezza interiore, la sorgente di energia vitale. Ma come?