Vito Mancuso ospite a Profondo Umano: «Recuperiamo ideali e senso del dovere»
Il prof. Vito Mancuso, giovedì 12 settembre 2024, è stato al teatro Giorgio Busca di Alba (CU) con la conferenza dal titolo: «Come risacralizzare il cosmo. La scomparsa e la rinascita dei riti»,incontro nell’ambito del Festival Profondo Umano, della corale Intonando.
È ancora possibile recuperare la forza del rito, oppure questa dimensione può dirsi scomparsa?
«Una distinzione preliminare: a livello soggettivo, il vissuto cambia se abitiamo in una grande città o in una zona di campagna, al Nord oppure al Sud, perché il contesto culturale e sociale incide in maniera profonda sulle nostre percezioni. Fatta questa premessa, è indubbio che il paradigma che per secoli ha gestito la ritualità delle persone ha smesso di funzionare. Con paradigma mi riferisco a una parola che si impone alla coscienza, un dettame a cui le persone obbediscono in maniera più o meno conscia. Solo se esistono queste condizioni è possibile avviare un processo di ritualizzazione. Il rito accade di fronte all'obbedienza della mente. Prendiamo i tifosi della domenica, gli ultras della curva: la fede calcistica non si mette in discussione. Il rito presuppone una fede forte, assoluta, che induce la persona a mettere da parte la propria personale opinione per aderire all'immagine proposta dalla collettività. Negli ultimi decenni abbiamo assistito a una palese estinzione della religione tradizionale, paradigma dominante per secoli nelle nostre società. La ritualità, di conseguenza, è venuta meno» …