Etica come architettura sociale [PDF]
Definisco l’etica “architettura sociale” perché ritengo che senza un'etica condivisa non si possa dare un'effettiva società, ma solo una massa più o meno informe di individui. Società viene dal latino societas e rimanda a socius, e noi ci dobbiamo chiedere che cosa rende soci tra di loro gli esseri umani così da formare un'effettiva societas. Una prima risposta è l'economia, e infatti si hanno al riguardo una serie di aggregazioni umane di tipo economico dette per l'appunto società: società per azioni, a responsabilità limitata o di altro tipo ma comunque società. Queste società basate sull'interesse economico possono essere molto stabili, ma è ovvio che non sono tali da poter generare una società nel senso civile del termine, perché l'interesse degli uni è spesso in naturale concorrenza con l'interesse degli altri. Dal punto di vista del livello sociale hanno più valore performativo la politica e la religione, le quali già nel loro nome contengono la dimensione sociale: politica deriva da polis, città; e religione da religio che contiene la radice “lg” da cui logica, legame, legge, le quali sono la base della relazione e quindi della società. Oggi però tutti noi vediamo quanto la politica e la religione siano ben lungi dal poter generare un reale tessuto sociale. Si impone allora la domanda: dove ritrovare il fondamento del nostro vivere insieme, del nostro essere o poter essere una società? …