Morire con dignità, prospettive sull’eutanasia

Diritto e dovere di scegliere, per un’etica di fine vita. Ancora una volta la Massoneria del Grande Oriente d’Italia affronta un tema di grande impatto sociale. L’iniziativa è del Collegio Circoscrizionale della Lombardia che ha realizzato il 10 giugno 2017 a Milano il convegno “Morire con dignità. Prospettive sull’eutanasia”. L'evento si è svolto nel Salone degli Affreschi della Società Umanitaria. Primo piano, quindi, sulla dignità umana e sul diritto di poter scegliere come morire quando la vita è considerata ormai insopportabile e non più degna di essere vissuta. In Italia l’eutanasia è considerata reato mentre un italiano al giorno va in Svizzera per mettere in atto il suicidio assistito. Con numeri in crescita e il problema sempre più scottante con le parti sociali che continuano a dividersi. Il dibattito è in corso in vari paesi e chiama in causa la cultura laica di una società. Al convegno del 10 giugno sono intervenuti esponenti della politica, della teologia, della medicina, di cultura e informazione. E' stato un dialogo interdisciplinare che ha esaminato l’argomento in più aspetti. Hanno portato contributi: Daniele Capezzone, Vito Mancuso, Maria Rita Gismondo, Mauro della Porta Raffo. Ha modera gli interventi Claudio Bonvecchio, filosofo nonché Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia. Il convegno è stato aperto dal saluto del presidente circoscrizionale della Lombardia Antonino Salsone.