Trieste convegno :

MATERIA e PSICHE  

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Sabato 23 novembre 2013 dalle 9:00 alle 18:30

Domenica 24 novembre 2013 dalle 9:30 alle 13:30

Starhotels Savoia Excelsior Palace

Riva del Mandracchio 4

TRIESTE

Accreditamento ECM in corso per ogni area specialistica medica e per tutte le professioni sanitarie

L'evento culturale rappresenta una di quelle rare occasioni in cui la Scienza incontra la Teologia.

Bisognerebbe meravigliarsi che queste occasioni siano così rare in quanto ogni uomo, in una fase della sua vita, dovrebbe porsi degli  interrogativi sul significato della sua esistenza, della vita in generale e dell'esistenza di questo cosmo.

Non si tratta di una curiosità intellettuale in quanto la risposta a questa domanda dovrebbe non solo indirizzare la singola esistenza, ma anche far prendere delle posizioni precise nei confronti dei grandi problemi che sta affrontando l'umanità intera in questo travagliato periodo storico. I relatori sono di grande levatura e l'interesse è molto alto essendo di formazione molto diversa. Chi si occupa di complessità sa che quando si incontrano elementi diversi possono emergere della realtà completamente nuove: il cosiddetto fenomeno emergente. Noi speriamo che emerga dall'incontro di questi personaggi non una risposta risolutiva ai Grandi Problemi. Speriamo che emergano spunti che ognuno di noi potrà portare nella concretezza della propria vita, magari facendo un salto epistemologico, un salto di vedute.

Programma dettagliato e iscrizioni su www.smileservice.it – amec@smileservice.it 

tel. 040 3481631- 3499050

AMeC "Materia e psiche" programma 23,24 novembre 2013 [PDF]

Domenica 24 novembre ore 9.30 Vito Mancuso : "L'energia spirituale"


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Una prorompente visione della vita

LA RECENSIONE DE "IL PRINCIPIO PASSIONE" (GARZANTI)

Lunedì, 30 settembre 2013 – Alessandra Peluso  Affaritaliani.it [Link]

"Vigorosa concisione, calma e maturità – quando trovi in un autore queste qualità, fermati e festeggia una lunga festa in mezzo al deserto: per molto tempo non ti capiterà più una simile fortuna"

(F. Nietzsche, Umano troppo umano)

E così, si deve festeggiare, ma in primis contemplare, prima di addentrarsi nel tempio sacro e culturalmente inviolabile di Vito Mancuso, occorre spogliarsi delle proprie inezie, togliersi i calzari e cominciare a contemplare in religioso silenzio."Il Principio Passione" è un'opera che contiene una prorompente visione della vita con un'analisi particolareggiata che Mancuso offre al lettore da una prospettiva circolare comprendente i settori della teologia, filosofia, storia, quindi l'essenza dell'esistenza che appartiene all'essere umano, agli animali, alle piante, al pianeta.

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Il Papa, i non credenti e la risposta di Agostino

papa_francesco_primo_piano-594x350Qual è la differenza essenziale tra credenti e non-credenti? Il cardinal Martini, ricordato da Cacciari quale precorritore dello stile dialogico espresso dalla straordinaria lettera di Papa Francesco a Scalfari, amava ripetere la frase di Bobbio: "La vera differenza non è tra chi crede e chi non crede, ma tra chi pensa e chi non pensa". Il che significa che ciò che più unisce gli esseri umani è il metodo, la modalità di disporsi di fronte alla vita e alle sue manifestazioni. Tale modalità può avvenire o con una certezza che sa a priori tutto e quindi non ha bisogno di pensare (è il dogmatismo, che si ritrova sia tra i credenti sia tra gli atei), oppure con un'apertura della mente e del cuore che vuole sempre custodire la peculiarità della situazione e quindi ha bisogno di pensare (è la laicità, che si ritrova sia tra gli atei sia tra i credenti). Gli articoli di Scalfari e soprattutto la risposta di papa Francesco esemplare per apertura, coraggio e profondità, sono stati una lezione di laicità, una specie di "discorso sul metodo" su come incamminarsi veramente senza riserve mentali lungo i sentieri del dialogo alla ricerca del bene comune e della verità sempre più grande, cosa di cui l'Italia, e in particolare la Chiesa italiana hanno un enorme bisogno.

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La Chiesa dell’empatia

l43-bergoglio-papa-francesco-130517141218_bigE’ molto probabile che i commenti alle dichiarazioni del Papa sulle persone omosessuali si dividano in due correnti tra loro contrapposte. Da un lato coloro che desiderano una decisa riforma delle posizioni della Chiesa cattolica intenderanno le parole del Papa come rivoluzionarie, diverse, foriere di cambiamenti. Dall’altro lato coloro che intendono conservare lo status quo leggeranno le stesse parole del Papa come del tutto coerenti con le posizioni di sempre, quelle ribadite più volte da Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. E occorre dire in verità che, in assenza di atti effettivi di governo da parte di papa Francesco volti a modificare la legislazione canonica vigente, entrambe le posizioni hanno una loro legittimità. Il Papa infatti non ha detto nulla che anche Benedetto XVI non avrebbe sottoscritto, dicendo che: 1) le persone omosessuali in quanto tali vanno accolte e per nulla discriminate, mentre gli atti sessuali delle stesse non possono trovare accoglienza all’interno dell’etica cattolica; 2) per i divorziati risposati il primato deve essere assegnato alla misericordia; 3) la donna deve avere più spazio nel governo della Chiesa, anche se la Chiesa non potrà giungere a concederle l’ammissione al sacerdozio, alle donne cattoliche definitivamente precluso…

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Mancuso e la corrente vitale

Recensione a Io e Dio Una guida dei perplessi di Giuseppe La Russa. 

9788811601296_io_e_dio_sfondo«Vi è un oceano d’acqua fredda e immobile. In questo oceano, tuttavia, passa la Corrente del Golfo, una massa di acqua calda che scorre dall’Equatore verso il Polo. Chiedete a tutti gli scienziati come si possa concepire dal punto di vista fisico che una corrente di acqua calda scorra in mezzo alle acque dell’Oceano, le quali, per così dire, formano i suoi argini; acqua in movimento entro acqua immobile, acqua calda entro la fredda: nessuno scienziato sa spiegarlo. In egual modo vi è il Dio dell’amore entro il Dio delle forze universali, unito a Lui, eppure totalmente diverso. Lasciamoci afferrare da questa corrente vitale».

Questa citazione di Albert Schweitzer bene riassume il senso dell’opera di Vito Mancuso, Io e Dio. Una guida dei perplessi, edita nel 2011 presso Garzanti e che il teologo di Carate Brianza, ma di ascendenze siciliane, definisce un trattato di teologia fondamentale, in cui egli discute, per l’appunto, i fondamenti della speculazione teologica in relazione alla nostra vita….

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